Targhe Motorini: Tutto Quello che Devi Sapere

Le targhe motorini sono un elemento fondamentale per la circolazione su strada dei ciclomotori. Esse consentono di identificare il veicolo e il suo proprietario, e di risalire alle informazioni del certificato di proprietà. 

In questo articolo esploreremo tutto ciò che c’è da sapere sulle targhe motorini, dalla loro assegnazione alla loro sostituzione in caso di furto o smarrimento.

Prima di iniziare ci teniamo sempre a ricordare che, nel caso di acquisto di un motorino in un altro Paese europeo, per poter circolare sul territorio italiano sarà necessario procedere con una nuova immatricolazione. Al fine di completare questo processo, avrai bisogno del certificato di conformità e il modo più semplice e veloce per ottenere tale documento è rivolgendosi ad un portale specializzato, come EUROCOC.

Come sono fatte le Targhe Motorini?

Per circolare legalmente su strada, tutti i ciclomotori con una cilindrata massima di 50 cc devono possedere una targa personale a 6 caratteri, ovvero legata a una persona fisica o giuridica e non cedibile a terzi. Ogni targa è associata a un unico certificato di circolazione. 

In caso di cessione, furto o rottamazione del mezzo, la targa del ciclomotore rimarrà in possesso del titolare e potrà essere associata a un nuovo ciclomotore solo dopo l’emissione di un nuovo certificato di circolazione.

In caso di possesso di più ciclomotori da parte di un singolo proprietario, sarà necessario richiedere una targa distinta per ciascuno di essi. Ciascuna targa sarà associata ad una carta di circolazione unica e specifica per quel veicolo.

La legge stabilisce che non è possibile utilizzare la stessa targa per più di un ciclomotore. 

Per associare una targa già esistente ad un nuovo veicolo, è necessario seguire una procedura specifica che prevede la dissociazione della targa del veicolo originario e la successiva immatricolazione del nuovo mezzo. In questo modo, sarà possibile associare la stessa targa ad un nuovo ciclomotore.

Smarrimento, Furto o Distruzione della Targa Motorino: cosa fare?

In caso di furto del veicolo o della targa, o in caso di smarrimento di targa o certificato di circolazione, occorre seguire determinati passi per ottenere un duplicato: in primo luogo, è necessario presentare una denuncia agli organi di polizia entro 48 ore dall’evento. 

Successivamente, bisogna richiedere un duplicato presso un’agenzia pratiche auto. 

Non è inoltre consentito circolare con targhe fai-da-te, anche se riportano gli stessi dati della targa originale.

Quali sanzioni sono previste per la circolazione irregolare?

Le sanzioni previste per il mancato rispetto delle norme relative alla targhe motorini e alla carta di circolazione dei ciclomotori sono diverse e dipendono dalla specifica infrazione commessa. 

Se una persona viene fermata dalle forze dell’ordine e risulta mancare la carta di circolazione, può essere sanzionata con una multa amministrativa che va da 155 a 621 euro, e il veicolo può essere sequestrato con la possibilità di confisca.

Inoltre, se il veicolo non ha la targa o se questa è fatta in casa, la sanzione amministrativa va da 77 a 310 euro e il veicolo può essere sottoposto a fermo amministrativo per un mese. Nel caso di recidiva, nell’arco di due anni dalla prima infrazione, può essere confiscato.

Altre infrazioni possono riguardare la targa non a norma, non di proprietà dell’acquirente, non leggibile, il mancato aggiornamento del certificato di proprietà, la circolazione con ciclomotore per il quale non è stata denunciata la perdita o il furto di targa o carta di circolazione.

In ogni caso le sanzioni amministrative possono variare da 83 a 7.334 euro e in alcuni casi comportare il fermo amministrativo del veicolo o il ritiro del certificato di circolazione.

È essenziale comprendere le norme e i regolamenti relativi alle targhe motorini per evitare sanzioni in caso di non conformità. EUROCOC può aiutarti a semplificare le cose fornendo un certificato di conformità in modo rapido e semplice, così da non doverti preoccupare di gestire le pratiche legali. Seguendo queste linee guida, potrai assicurarti che tutti i tuoi ciclomotori soddisfino i requisiti necessari senza rischiare multe o altre ripercussioni.

Controllo disponibilità COC

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