Scheda di conformità veicolo usato: cos’è e a cosa serve?
Nel momento in cui stai per acquistare un’auto usata presso un rivenditore oppure un concessionario, un documento molto importante da tenere in considerazione e da richiedere è la scheda di conformità veicolo usato.
Essa non è un documento necessario per la circolazione su strada, ma si tratta di un attestato prodotto dal venditore (il quale è tenuto a fornirtelo) e che fotografa lo stato attuale di ogni componente del veicolo.
All’interno di questo articolo vediamo nel dettaglio che cos’è una scheda di conformità veicolo usato e perché è molto importante richiederla nel momento in cui si procede all’acquisto di un autoveicolo usato.
Prima di iniziare, però, ci teniamo a precisare che un mezzo usato può essere acquistato anche presso un rivenditore estero. Allo stesso modo in questa situazione la scheda di conformità veicolo usato è importante per valutare le reali condizioni del mezzo. Tuttavia, per circolare in Italia avrai bisogno necessariamente di effettuare una nuova immatricolazione e, per portare a termine questa procedura, ti verrà richiesto il certificato di conformità. Tale documento può essere ottenuto in modo rapido e semplice mediante un portale specializzato come EUROCOC.
Che cos’è la Scheda di Conformità Veicolo Usato?
La scheda di conformità veicolo usato è un documento che fotografa lo stato attuale di usura di un veicolo usato. Esso deve riportare tutti i dati dell’autovettura sia quelli che ne permettano l’identificazione (come il numero di targa e il numero di telaio) sia quelli che ne riepilogano la storia (come la data di immatricolazione e il numero di proprietari). Deve, inoltre, comprendere tutti gli attestati che consentano di ricostruire lo stato della sua manutenzione e dei componenti.
Alcuni di questi dati potrebbero sembrare irrilevanti, tuttavia possono fare la differenza nel momento in cui si renda necessario contestare un danno non direttamente visibile.
Il processo ottimale prevedrebbe la compilazione della scheda di conformità del veicolo usato in presenza dell’acquirente, però questa situazione non è spesso possibile.
Cosa deve comprendere la Scheda di Conformità Veicolo Usato?
Nel momento in cui intendi procedere all’acquisto di un veicolo usato, diffida sempre di coloro che non intendono rilasciarti la scheda di conformità veicolo usato oppure che si celano dietro la frase “È tutto a posto, non si preoccupi.”. Richiedi sempre il rilascio di questo importante documento.
In alcuni casi i rivenditori rilasciano direttamente il certificato all’acquirente e chiedono la sua firma prima di completare la vendita del veicolo. Anche in questo caso, abbi cura di controllare che la scheda di conformità veicolo usato sia stata compilata correttamente e che comprenda tutti i dati fondamentali per comprendere lo stato attuale del mezzo.
Non esiste un modello standard di scheda conformità veicolo usato e spesso i venditori fanno uso dei fac simile rilasciati direttamente dalle case auto o dalle aziende di garanzia.
La prima sezione importante è costituita dai dati che permettono di identificare il veicolo, successivamente vi è l’area nella quale è riportata la descrizione dello stato di usura delle varie componenti meccaniche. Per tale valutazione, vengono riportati tre gradi per identificare lo stato delle varie componenti:
- Funzionante al ritiro e in normali condizioni di usura, nel caso in cui la componente sia correttamente funzionante e in uno stato di usura congruo con l’età del veicolo e il chilometraggio effettuato in precedenza;
- Funzionante al ritiro ma con usura oltre la norma, nel caso in cui la componente sia funzionante, ma abbia uno stato di usura superiore alla normale correlazione con età e chilometraggio;
- Non funzionante, nel caso in cui la componente non sia funzionante.
A che cosa serve la Scheda di Conformità Veicolo Usato?
La scheda di conformità veicolo usato riporta numerosi dati che consentono di identificare lo stato attuale del mezzo usato che si sta per acquistare. Si tratta, quindi, di un documento molto importante perché costituirà la base di partenza nel caso in cui si dovesse riscontrare la presenza di un guasto o di un difetto dopo il ritiro e la conclusione dell’acquisto.
L’obiettivo dell’impiego di questo documento, oltre a permettere di conoscere lo stato effettivo di un veicolo usato, è quello di permettere la quantificazione del danno da risarcire in garanzia.
Il venditore, quindi, è tenuto a redigere la scheda di conformità in modo veritiero per non incorrere successivamente in richieste di risarcimento.
Nel caso in cui dovessi riscontrare, a seguito della conclusione dell’acquisto e del ritiro del veicolo, un danno maggiore rispetto a quanto era stato riportato nella scheda di conformità veicolo usato oppure un difetto non correttamente menzionato o non indicato, hai la facoltà di chiedere al venditore un risarcimento oppure un contributo per riportare il veicolo allo stato che era stato dichiarato all’interno del documento presentato durante il processo di conclusione del contratto di vendita.