01 Marzo 2022

Immatricolazione di veicolo in Svizzera : guida

EUROCOC team
01 Marzo 2022 8 leggi meno

Se hai acquistato un veicolo in Svizzera oppure lo vuoi importare da un altro Paese europeo, per poter circolare all’interno del territorio svizzero, devi essere in possesso di alcuni documenti fondamentali: della licenza di circolazione, di una targa svizzera e di un’assicurazione che copra almeno la responsabilità civile.

Vediamo come è possibile immatricolare un’auto in Svizzera, qual è la documentazione da presentare e quali sono i relativi costi da dover sostenere per l’intero procedimento.

Dove posso immatricolare un’auto in Svizzera?

L’immatricolazione di un veicolo in Svizzera deve essere effettuata presso l’ufficio della circolazione presente all’interno del proprio cantone di residenza.

Se il mezzo è già in possesso di una vecchia targa, è necessario portarla con sé all’appuntamento presso l’ufficio in quanto si dovrà procedere al suo annullamento.

In Svizzera è possibile scegliere fra due formati di targhe:

  • formato classico orizzontale da 11 per 50 cm;
  • formato verticale da 16 per 30 cm.

Se vuoi optare per questa seconda tipologia meno diffusa, è necessario comunicarlo all’ufficio prima di iniziare il processo di nuova immatricolazione.

Quanto costa immatricolare un veicolo in Svizzera?

I costi per l’immatricolazione di un veicolo in Svizzera variano da cantone a cantone. 

Generalmente, per la produzione della nuova targa l’ufficio di circolazione addebita dei costi compresi tra i 20 e i 50 franchi, mentre la licenza di circolazione ha un costo medio di circa 40 franchi.

In alcuni casi, è necessario sottoporre il veicolo che si vuole immatricolare ad un collaudo che prevede un ulteriore costo dai 35 ai 40 franchi.

Immatricolare un’auto nuova in Svizzera

Per immatricolare un’auto nuova in Svizzera è necessario essere in possesso dei seguenti documenti:

  • Documento d’identità in corso di validità (passaporto svizzero, carta d’identità o libretto per stranieri);
  • Iscrizione al registro del commercio o conferma dell’attività lavorativa indipendente, nel caso in cui il veicolo debba essere intestato a una persona giuridica;
  • Certificato di domicilio;
  • Attestato di assicurazione per la responsabilità civile;
  • Rapporto di perizia modulo 13.20A per le auto nuove di fabbrica.

La prima attività da effettuare per immatricolare un veicolo in Svizzera è, quindi, la sottoscrizione di un’assicurazione per la responsabilità civile che sul territorio svizzero è obbligatoria per qualsiasi tipologia di veicolo. L’assicurazione provvederà a inviare all’ufficio della circolazione un certificato di assicurazione elettronico che sarà valido per 30 giorni dalla data di emissione. 

Si avranno, poi, 30 giorni dal momento del rilascio del certificato per procedere con l’immatricolazione.

Nel caso si avesse necessità di ulteriore tempo per immatricolare l’auto, è necessario contattare nuovamente la compagnia assicurativa per richiedere l’emissione e l’invio di un nuovo certificato di assicurazione elettronico all’ufficio preposto alle immatricolazioni.

Una volta in possesso di tutta la documentazione necessaria, bisogna scegliere l’ufficio della motorizzazione presso cui richiedere l’immatricolazione. È bene prendere appuntamento per la richiesta con largo anticipo in quanto i tempi di attesa possono essere lunghi.

Inoltre, a seconda dell’ufficio, può essere richiesto l’invio della documentazione sopra riportata tramite diverse modalità: per posta, online tramite sito web, oppure presentandosi direttamente allo sportello di persona.

Anche la successiva modalità di ritiro della targa e del libretto di circolazione varia da ufficio a ufficio. Essi possono essere ricevuti per posta al proprio indirizzo oppure ritirati di persona presso l’ufficio.

Ricorda che, prima del ritiro, dovrai provvedere al pagamento integrale dei costi necessari per l’immatricolazione.

Dopo aver ricevuto e ritirato targa e libretto, dovrai semplicemente procedere al montaggio delle nuove targhe sulla tua auto nuova e iniziare a circolare. Ricorda, solo, di avere sempre con te patente e licenza di circolazione mentre sei alla guida.

Immatricolare un’auto usata in Svizzera

Per immatricolare in Svizzera un’auto usata, i documenti sono gli stessi previsti per il processo di immatricolazione di un veicolo nuovo. Ad essi, però, vanno aggiunti:

  • Un eventuale rapporto di perizia aggiornato a seconda del momento in cui è stata effettuata la prima immatricolazione o l’ultimo collaudo;
  • La vecchia licenza di circolazione.

Dopo aver raccolto tutta la documentazione, il processo è identico a quello previsto per una macchina nuova:

  1. Scelta dell’ufficio della motorizzazione presso cui si vuole procedere con la richiesta.
  2. Presa dell’appuntamento e consegna di tutta la documentazione.
  3. Ritiro della nuova targa e del nuovo libretto di circolazione.

Immatricolare l’auto in un nuovo cantone svizzero

È possibile che nel corso della tua permanenza in Svizzera, tu decida di cambiare cantone di residenza.

In questo caso, non è più sufficiente contattare l’ufficio della circolazione del nuovo cantone e comunicare semplicemente il cambio di residenza.

È, invece, necessario presentarsi di persona all’ufficio della circolazione del nuovo domicilio e provvedere alla presentazione di alcuni documenti.

Questa operazione deve essere fatta tassativamente entro 14 giorni dal cambio di residenza per non incorrere in sanzioni.

I documenti richiesti dall’ufficio di circolazione per immatricolare un’auto in un nuovo cantone svizzero sono:

  • Richiesta di immatricolazione disponibile sul sito dell’ufficio di circolazione;
  • Licenza di circolazione in originale fornita al momento della precedente immatricolazione del veicolo;
  • Attestato di assicurazione;
  • Vecchie targhe.

Immatricolare in Svizzera un’auto importata

In caso di acquisto di un veicolo da un Paese estero all’interno dell’Unione Europea, la procedura è più complessa in quanto necessita di ulteriore documentazione.

Se acquisti un’auto all’estero senza risiedere in quel determinato Paese per più di un anno, sei tenuto ad effettuare l’immatricolazione sul territorio svizzero entro un mese dal momento dell’importazione.

Per immatricolare in Svizzera un’auto importata dall’estero devi avere a disposizione i seguenti documenti:

  • Contratto o ricevuta d’acquisto rilasciato dal venditore presso cui hai acquistato il veicolo;
  • Certificato di immatricolazione estero del veicolo;
  • Documento d’identità in corso di validità;
  • Dichiarazione di importazione;
  • Certificato della tassa sulla Co2;
  • Registrazione per l’immatricolazione presso il proprio ufficio della circolazione;
  • Certificato di assicurazione;
  • Rapporto di perizia dell’ufficio doganale con timbro (modulo 13.20A);
  • Certificato dell’imposta sul valore aggiunto rilasciato dall’ufficio doganale;
  • Certificato di Conformità UE.

È necessario, quindi, produrre e recuperare un numero decisamente superiore di documenti rispetto all’immatricolazione di un’auto acquistata direttamente sul territorio svizzero.

La dichiarazione d’importazione si può ottenere comodamente online e deve essere richiesta prima di recarsi presso l’Amministrazione Federale delle Dogane. 

Nel caso in cui l’auto acquistata all’estero sia stata immatricolata da meno di sei mesi, è necessario richiedere all’Ufficio Federale delle Strade (USTRA), un certificato della tassa sulla Co2. Questo perché in Svizzera tale tipologia di veicolo deve essere sottoposta a un test di collaudo, chiamato CVM.

Come per i veicoli acquistati in Svizzera, anche per un’auto acquistata all’estero che si desidera importare sul territorio svizzero, è necessario stipulare un’assicurazione che comprenda almeno la responsabilità civile. Il certificato di assicurazione elettronico verrà inviato automaticamente dalla compagnia  assicurativa all’ufficio della circolazione.

Al momento del passaggio dalla dogana, inoltre, si dovrà provvedere al pagamento dell’imposta sul valore aggiunto. A seguito di questo pagamento, l’ufficio doganale ti rilascerà un certificato che dovrai consegnare al momento della richiesta di immatricolazione.

Infine, un documento molto importante è rappresentato dal Certificato di Conformità UE.

Il Certificato di Conformità, anche chiamato COC, è un documento che attesta il pieno rispetto dei requisiti di omologazione previsti a livello europeo e viene emesso dalla casa madre produttrice del veicolo.

Ci sono diverse modalità per richiederlo, ma quella più veloce è rivolgendosi ad un portale specializzato come EUROCOC

Mediante EUROCOC puoi effettuare la richiesta del COC per il tuo veicolo comodamente online da casa e ti saranno richiesti solamente il numero di telaio e il Paese di prima immatricolazione del mezzo.

Riceverai il Certificato di Conformità generalmente in 5 giorni lavorativi dal momento della richiesta.

Una volta recuperata tutta la documentazione necessaria per l’immatricolazione, dovrai recarti presso l’ufficio della circolazione per completare la pratica. Successivamente, potrai ritirare le targhe svizzere e il nuovo libretto di circolazione.

Importazione e autorizzazione di veicoli dall’estero

Se l’auto che vuoi importare dall’estero in Svizzera è già intestata a te da più di sei mesi prima di effettuare l’importazione in Svizzera, puoi inserirla all’interno della lista degli effetti personali da importare con il trasloco.

In questo caso, non dovrai corrispondere l’imposta sugli autoveicoli e l’imposta sul valore aggiunto al momento del passaggio in dogana.

Se, invece, l’auto è in tuo possesso da meno di sei mesi, essa viene considerata nuova e l’importazione come effetto personale da traslocare non è possibile.

In questo caso, dovrai procedere con lo sdoganamento del veicolo che consiste nell’effettuare il pagamento dei tributi doganali, dell’imposta sugli autoveicoli e dell’imposta sul valore aggiunto.

È possibile richiedere un’apposita autorizzazione all’Amministrazione Federale delle Dogane che consente di continuare a utilizzare il veicolo in Svizzera senza sdoganarlo fino a un massimo di due anni. Trascorso questo periodo di tempo, il mezzo deve essere sdoganato oppure esportato dal territorio svizzero.

In ogni caso, la legge svizzera prevede che entro 12 mesi dal momento dell’ingresso della persona in Svizzera si debba procedere con la richiesta di autorizzazione alla circolazione per il veicolo presso uno degli uffici della circolazione.

Ciò significa che, entro un anno dall’ingresso in territorio svizzero, è necessario procedere con la nuova immatricolazione per poter ricevere le targhe svizzere e un nuovo libretto di circolazione.

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