Ecotassa auto 2023: Guida completa alla tassa sulle auto inquinanti

L’impatto negativo dell’utilizzo delle auto sull’ambiente e la salute pubblica non può essere ignorato. L’ecotassa auto 2023 mira a ridurre l’acquisto e l’uso di veicoli altamente inquinanti.

All’interno di questo articolo vediamo nel dettaglio tutto quello che è necessario conoscere a riguardo di questa tassa.

Prima di iniziare, ci teniamo sempre a precisare che, in caso di acquisto di un veicolo all’interno di un altro Paese, sarà necessario provvedere ad una nuova immatricolazione al fine di circolare a tempo indeterminato in Italia. A tale scopo dovrai avere a portata di mano il certificato di conformità e il modo più rapido e semplice per ottenere tale documento è rivolgendosi ad un portale specializzato come EUROCOC.

Cos’è l’Ecotassa Auto 2023 e Come Funziona?

L’ecotassa auto è una tassa che è necessario corrispondere al momento dell’acquisto di un’auto che emette oltre 160 grammi di CO2 per km.

Questa tassa ha lo scopo di scoraggiare la vendita di veicoli ad alto impatto ambientale, dal momento che minore è l’emissione di CO2, minore sarà la tassa da pagare, fino a non essere più applicata nel caso di emissioni minime o nulle. 

L’obiettivo è incentivare le persone a scegliere veicoli a basse emissioni di CO2 e ridurre l’impatto sull’ambiente, che rappresenta una sfida difficile da affrontare.

L’ecotassa auto non è annuale, ma viene pagata solo all’acquisto del veicolo e non è dovuta in seguito, tranne in caso di cambio di intestazione. 

Se la potenza del tuo veicolo supera 185 kW (252 cavalli), dovrai pagare annualmente il superbollo, ma non l’ecotassa.

Qual è l’Importo dell’Ecotassa Auto 2023?

L’importo dell’ecotassa auto da pagare al momento dell’acquisto di un’auto varia in base a diversi fattori. 

Prima di tutto, è importante notare che è necessario pagare l’ecotassa solo se le emissioni di CO2 della tua nuova auto sono superiori a 160 g al km. Se acquisti un veicolo con emissioni inferiori a questo limite, non devi pagare alcuna ecotassa. 

Inoltre, maggiori sono le emissioni di CO2, maggiore sarà l’importo della tassa da pagare, che seguirà una scala determinata in base a specifici criteri e soglie.

Chi Deve Pagare l’Ecotassa Auto 2023?

L’ecotassa è un’imposta che viene applicata solo all’acquisto di auto nuove immatricolate a partire dal 1° marzo 2019 con emissioni di CO2 superiori a 160 g/km. 

L’importo della tassa dipende dalla quantità di emissioni di CO2 emesse dal veicolo. 

Se si acquista, invece, un’auto usata che è stata immatricolata prima del 1° marzo 2019, non è necessario pagare l’ecotassa. 

Il dato sulle emissioni di CO2 può essere trovato sul libretto del veicolo.

Elenco Auto Ecotassa Auto 2023

L’ecotassa viene applicata solo ai veicoli con emissioni di CO2 superiori a 160 g/km. 

Questo include la maggior parte delle auto a benzina di grandi dimensioni, come fuoristrada, SUV e auto di lusso, nonché alcune auto diesel potenti. I veicoli commerciali che superano questo limite sono anche soggetti all’ecotassa. 

Al contrario, la maggior parte delle auto di piccole/medie dimensioni, auto elettriche, auto ibride e la maggior parte delle auto diesel meno potenti sono esenti dall’ecotassa.

Di seguito, i principali modelli di auto che pagano l’ecotassa 2023:

• Alfa Romeo: Giulia, Stelvio;
• Aston Martin: V8 Vantage, DB11, DBS, DBX;
• Audi: RS3, RS4 Avant, RS5, RS6 Avant, RS7 Sportback, RS Q3, RS Q8, S8, SQ7, SQ8;
• Bentley: Bentayga, Continental GT, Continental GTC, Mulsanne;
• BMW: Serie 5, Serie 7, Serie 8, M2, M3, M4, M5, M8, X3 M, X4 M, X5 M, X6, X6 M, X7;
• Cadillac: XT4;
• Corvette: C8;
• Cupra: Ateca;
• DR: Evo 6
• Ferrari: Roma, Portofino, 812;
• Ford: Mustang, Ranger;
• Honda: NSX;
• Hyundai: Kona N;
• Jaguar: E-Pace, F-Pace, F-Type;
• Jeep: Gladiator, Wrangler, Wrangler Unlimited;
• Lamborghini: Aventador, Huracán, Urus;
• Land Rover: Defender, Discovery, Range Rover, Range Rover Sport, Range Rover Velar;
• Lexus: LC Hybrid, RC Hybrid;
• Lotus: Evora, Exige;
• Mahindra: XUV500;
• Maserati: Ghibli, Levante, Quattroporte;
• McLaren: 540C, 570GT, 570S, GT, 720S;
• Mercedes: AMG A, AMG GT, AMG GT Coupé 4, Classe C Coupé e Cabrio, Classe E e Classe E SW, Classe E Coupé e Cabrio, Classe S, CLS, GLC e GLC Coupé, GLE e GLE Coupé, GLS, G;
• Mitsubishi: Eclipse Cross, L200, Outlander
• Nissan: GT-R, Navara;
• Porsche: 718, 911, Cayenne e Cayenne Coupé, Macan, Panamera e Panamera Sport Turismo;
• Rolls Royce: Cullinan, Dawn, Phantom, Wraith;
• Skoda: Kodiaq;
• Ssangyong: Rexton e Rexton Sports;
• Subaru: Outback;
• Toyota: Hilux, Land Cruiser;
• Volkswagen: T-Roc R, Tiguan R, Amarok, Touareg.

Esistono alcuni veicoli che possono essere esenti dall’ecotassa a seconda della scelta del motore. Ad esempio, per la Jaguar E-Pace, la versione con motore diesel da 163 o 200 CV ha emissioni di CO2 inferiori a 160 g/km e non è soggetta a pagare il supplemento, mentre la versione con motore a benzina da 200 o 240 CV è soggetta all’ecotassa.

L’ecotassa auto 2023 è una tassa che si applica ai veicoli nuovi immatricolati a partire dal 1° marzo 2019 con emissioni di CO2 superiori a 160 g/km. Colpisce molte auto a benzina di grandi dimensioni, alcune auto diesel potenti e veicoli commerciali. Sono invece esenti dall’ecotassa la maggior parte delle auto di piccole e medie dimensioni, le auto elettriche, le auto ibride e i motori diesel meno potenti. Se hai intenzione di acquistare un’auto nel 2023, assicurati di verificare se il tuo modello di veicolo è soggetto al pagamento di questa sovrattassa, in modo da poterti organizzare di conseguenza!

Le Domande Frequenti su Ecotassa Auto 2023

Vediamo alcune domande frequenti che i conducenti si pongono spesso nel momento in cui cercano informazioni a riguardo dell’ecotassa auto 2023.

Chi paga ecotassa 2023? Quali auto devono pagare l’ecotassa?

L’ecotassa 2023 si applica solo ai veicoli nuovi al momento della loro prima immatricolazione se le loro emissioni di CO2 superano i 160 grammi per km.

Quando si paga ecotassa?

L’ecotassa riguarda solo auto nuove ed è una tassa ambientale per veicoli che emettono maggiore quantità di CO2 da corrispondere al momento della prima immatricolazione. Non si applica alle auto usate.

Cosa succede se non pago l’ecotassa?

Se non si paga l’ecotassa in tempo, verranno applicate sanzioni in base ai giorni di ritardo, come segue:

• Entro 15 giorni: aumento dello 0,1%
• Dal 16° al 30° giorno: aumento del 1,5%
• Dal 31° al 90° giorno: aumento del 1,67%
• Dal 91° giorno a 12 mesi: aumento del 3,75%
• A partire dal 12° mese: aumento del 30%.

Come pagare ecotassa con F24?

L’ecotassa è una tassa che va pagata solo una volta, al momento dell’acquisto e dell’immatricolazione di un’auto nuova. In alcuni casi, il prezzo dell’ecotassa può essere incluso nel prezzo totale dell’auto offerto dal concessionario. In caso contrario, è possibile utilizzare il modello F24 con il codice tributo 3500 per il pagamento, indicando i propri dati anagrafici, la lettera A, il numero di telaio dell’auto e l’anno di immatricolazione.

Controllo disponibilità COC

È possibile verificare la disponibilità del COC inserendo il VIN nel nostro inserendo il numero di telaio nel nostro nuovo strumento di verifica della disponibilità del COC

Controlla ora