Certificato di Proprietà Cdp Auto: tutto quello che devi sapere
Il 5 Ottobre 2015 il vecchio certificato di proprietà cartaceo è stato sostituito dal Certificato di Proprietà Digitale CDPD. Questa operazione è stata il primo passo del progetto Semplific@uto, con lo scopo di rendere digitalizzato il Pubblico Registro Automobilistico (PRA). Il secondo step è avvenuto nel 2016 con l’introduzione della firma digitale per l’atto di vendita.
All’interno di questo articolo vediamo nel dettaglio che cos’è il Cdp Auto, a che cosa serve e come richiederne il duplicato in caso di smarrimento.
Prima di entrare nel dettaglio, ci teniamo sempre a precisare che, nel caso di acquisto di un veicolo all’estero, avrai necessariamente bisogno del certificato di conformità per completare il processo di immatricolazione in Italia. Tale documento attesta il pieno rispetto dei requisiti di omologazione stabiliti a livello europeo e il modo più veloce per ottenerlo è quello di rivolgersi ad un portale specializzato come EUROCOC.
Che cos’è il Cdp Auto?
Il Certificato di Proprietà Auto (Cdp auto) è un documento rilasciato dal PRA che attesta la proprietà di un determinato veicolo e riporta i dati del mezzo assieme ai dati identificativi della persona che ne possiede la proprietà.
Dal 2015 questo documento non viene più rilasciato in formato cartaceo, ma solamente in formato digitale. In questo modo, non è più obbligatorio possederne una copia mentre si circola a bordo di un’autovettura.
È bene, però, conservarlo accuratamente in quanto potrebbe essere necessario nel caso in cui si dovessero fare delle richieste specifiche al PRA.
Prima dell’avvento del Cdp auto, il documento che attestava la proprietà di un veicolo era chiamato foglio complementare auto ed è stato un vigore fino al 1994, anno in cui è stato sostituito dal certificato di proprietà. Per questo, oggi il foglio complementare è presente solo per i veicoli con più di vent’anni di età.
Che cos’è il Certificato di Proprietà Auto Digitale (CDPD)?
Come abbiamo visto, dal 2015, il certificato di proprietà viene rilasciato solamente in formato digitale. Nel momento in cui viene acquistata un’auto nuova o usata, ti viene consegnata una ricevuta di avvenuta registrazione presso il PRA. Essa contiene il codice di accesso personalizzato con il quale potrai accedere al portale per visualizzare direttamente in autonomia il documento.
Grazie all’adozione del CDPD, si eliminano i rischi derivanti dal possibile smarrimento del documento cartaceo e dalla sua contraffazione.
Esiste ancora il Certificato di Proprietà Auto Cartaceo?
Tutti i veicoli che sono stati immatricolati tra il 1994 e il mese di Ottobre 2015 presentano ancora il certificato di proprietà in versione cartacea.
Il documento, in particolare, è diviso in tre sezioni:
- La parte dedicata ai dati del proprietario (nome, cognome, codice fiscale, data di nascita e indirizzo di residenza);
- La sezione dedicata ai dati del veicolo (classe d’uso, tipo di mezzo, data di immatricolazione, potenza e tipologia di alimentazione);
- Eventuali altre informazioni a riguardo di fermi amministrativi o aggravi fiscali.
Come si richiede il Certificato di Proprietà online?
Il CDP auto digitale è memorizzato all’interno degli archivi informatici dell’ACI. Ogni volta che se ne ha bisogno, quindi, è possibile scaricarne una copia utilizzando la ricevuta che ti è stata rilasciata al momento dell’acquisto del veicolo.
Vi sono tre modalità molto semplici per scaricare il certificato di proprietà digitale:
- Inquadrando il QR Code presente sulla ricevuta, in questo modo il documento si aprirà direttamente sul dispositivo utilizzato per la scansione;
- Collegandosi al sito web indicato direttamente sulla ricevuta e inserendo il codice fornito su di essa;
- Accedendo al servizio “Consulta il certificato di proprietà digitale” offerto dal portale dell’ACI.
Cosa fare se si smarrisce il Cdp Auto?
Nel caso in cui dovessi smarrire la ricevuta del certificato di proprietà digitale, puoi richiederne la ristampa gratuitamente presso l’ufficio dello Sportello Telematico dell’Automobilista che aveva rilasciato l’originale attestazione.
Se, invece, dovessi smarrire il certificato di proprietà cartaceo, dovrai richiedere necessariamente il rilascio di un duplicato presso una delle sedi territoriali del PRA. In questo secondo caso, ti verrà richiesto di presentare:
- La denuncia di furto, smarrimento o distruzione del Cdp auto redatta dalla Polizia oppure una dichiarazione sostitutiva di resa denuncia;
- Il modello NP3C in doppio originale debitamente compilato e firmato dall’intestatario del veicolo;
- La fotocopia di un documento d’identità dell’intestatario in corso di validità.
La richiesta della copia del Cdp auto cartaceo non è gratuita come per quello digitale, ma ti verrà richiesto di versare una quota pari a circa 40 euro. Nel caso in cui ti dovessi rivolgere ad un’agenzia di pratiche auto, a questa cifra andrà aggiunta anche la quota di agenzia.
Come ottenere il Certificato di Proprietà Auto usata?
Nel caso in cui acquisti un’auto usata, puoi entrare in possesso del certificato di proprietà digitale solamente dopo che il venditore ha posto la firma autenticata sull’atto di vendita e che quest’ultimo sia stato successivamente registrato presso il PRA con il completamento del passaggio di proprietà.
Prima di acquistare un veicolo usato, è sempre bene effettuare delle verifiche, come la verifica del telaio e il controllo del certificato di proprietà. Tali controlli permetto di essere certi della corrispondenza dei dati anagrafici e delle specifiche tecniche dell’auto.