Bonus Veicoli Sicuri: come Richiederlo e come Funziona?
Molto probabilmente la maggior parte degli automobilisti non conosce questo incentivo, ma, fino al 31 ottobre 2024, vi è la possibilità di richiedere il bonus veicoli sicuri del valore di 9,95 euro.
Tale erogazione va a compensare l’aumento dei costi di revisione auto e moto. Tuttavia, è limitato ad un numero ridotto di beneficiari e verrà erogato fino all’esaurimento dei fondi disponibili.
All’interno di questo articolo scopriamo più nel dettaglio cosa c’è da sapere a riguardo del bonus veicoli sicuri, chi ne ha diritto e come è possibile richiederlo.
Prima di iniziare, però, ricordiamo sempre l’importanza del certificato di conformità, un documento che attesta il rispetto da parte di un veicolo dei requisiti di omologazione previsti dall’Unione Europea. Il COC viene richiesto dalla Motorizzazione Civile al momento della nuova immatricolazione di un veicolo proveniente da un Paese diverso dall’Italia. Se ti trovi in questa situazione, il modo più veloce e più semplice per ottenere questo certificato è avvalendosi di un portale specializzato, come EUROCOC.
Che cos’è il Bonus Veicoli Sicuri?
Il bonus veicoli sicuri è un contributo pari a 9,95 euro che viene erogato a coloro che sottopongono il proprio veicolo a revisione nel periodo compreso tra il 1° novembre 2021 e il 31 ottobre 2024.
Il Governo ha stanziato una quota di 4 milioni di euro per il triennio 2021-2024 e la domanda di richiesta può essere presentata dal 3 gennaio 2022.
Bonus Veicoli Sicuri: a chi spetta?
Il bonus veicoli sicuri può essere richiesto dai proprietari di veicoli che sottopongono il proprio mezzo a motore alla revisione nel periodo compreso tra il 1° novembre 2021 e il 31 ottobre 2024.
Come Funziona il Bonus Veicoli Sicuri?
Il bonus veicoli sicuri è erogato tramite un rimborso di un importo pari a 9,95 euro e gli incentivi vengono assegnati in base all’ordine temporale con cui le richieste sono state ricevute fino all’esaurimento delle risorse disponibili.
Il bonus può essere riconosciuto per un solo veicolo e per una sola volta nell’arco di validità dell’iniziativa.
Dopo l’inserimento della richiesta, l’importo verrà accreditato sul conto corrente che avrai inserito all’interno della domanda di rimborso.
Hai la possibilità di controllare lo stato di avanzamento della tua richiesta effettuando l’accesso alla medesima piattaforma utilizzata per l’invio della domanda.
Al fine di poter ottenere il bonus veicoli sicuri, la revisione deve essere effettuata presso le imprese che rispettano i requisiti tecnici professionali previsti dall’articolo 80, comma 8, del Codice della Strada.
Come si Presenta Domanda per il Bonus Veicoli Sicuri?
La domanda per la richiesta del bonus veicoli sicuri deve essere inviata attraverso la piattaforma appositamente predisposta per l’iniziativa.
Per presentare la richiesta è necessario effettuare l’accesso utilizzando l’identità digitale SPID, la Carta d’Identità Elettronica (CIE) o la Carta Nazionale dei Servizi (CNS).
Successivamente, dovrai effettuare la compilazione del modello disponibile all’interno del portale e allegare una copia di un’attestazione che possa dimostrare l’avvenuto pagamento della revisione.
Dopo l’inserimento della domanda, che può essere effettuato fino al 31 ottobre 2024, il rimborso arriverà direttamente sul conto corrente indicato durante la procedura.
Quali sono i Documenti necessari per il Bonus Veicoli Sicuri?
La presentazione della domanda per l’erogazione del bonus veicoli sicuri avviene presentando un’istanza compilando il modello disponibile presso il portale bonusveicolisicuri.it.
Più nel dettaglio attraverso questa richiesta si procede alla compilazione di una dichiarazione sostitutiva con la quale chi richiede l’incentivo attestando:
- Il numero di targa del veicolo che è stato sottoposto alla revisione e che risulta intestato alla persona che sta presentando la domanda;
- La data in cui è stata eseguita la revisione;
- L’IBAN del conto corrente su cui si desidera ricevere il rimborso;
- Cognome e nome dell’intestatario del veicolo che è stato oggetto di revisione;
- Un indirizzo email per ricevere eventuali comunicazioni in merito all’erogazione del bonus.
Al termine della compilazione, verrà rilasciata una ricevuta che attesta il completamento della richiesta.
Nel caso in cui il veicolo sia intestato a più di una persona, il rimborso deve essere richiesto da chi si fa carico degli oneri giuridici relativi al mezzo, ossia il primo cointestatario della carta di circolazione.
Si prega di notare che la nostra società si occupa solamente di poter fornire i Certificati di Conformità. Per l’immatricolazione di veicoli in Italia, consigliamo di contattare il nostro partner – Agenzia Pratiche Auto – Studio di Consulenza Automobilistica Agenzia Gamma.