
Passaggio di Proprietà Auto: Come Effettuarlo, il Costo e i Documenti Necessari

Il passaggio di proprietà auto è una procedura molto importante che consente di trasferire ufficialmente la titolarità di un veicolo da un proprietario a un altro, sia in caso di acquisto che di cessione gratuita.
All’interno di questo articolo, vedremo tutti gli aspetti principali del passaggio di proprietà, fornendo una guida completa per chiunque debba affrontare questa procedura.
Prima di iniziare ti ricordiamo che puoi effettuare il passaggio di proprietà anche per un’auto proveniente da un altro Paese europeo, ma, in questo caso, ti verrà richiesto anche il certificato di conformità.
Questo documento attesta la conformità del veicolo agli standard di omologazione previsti dall’Unione Europea e il modo più semplice, nonché il più rapido, per ottenerlo è tramite il servizio offerto dal nostro portale EUROCOC. Tramite il nostro portale puoi, infatti, effettuare la richiesta comodamente online e ricevere il documento a casa con corriere in pochi giorni lavorativi.
Che Cos’è il Passaggio di Proprietà Auto? Come Funziona?
Il passaggio di proprietà auto è un documento ufficiale che attesta il trasferimento della proprietà di un veicolo da un soggetto a un altro. È obbligatorio quando si acquista un’auto usata e può essere eseguito presso la Motorizzazione o l’ACI, con un costo che parte da circa 230 euro.
Questo procedimento è sempre necessario quando si acquista un veicolo usato. Se l’acquisto avviene tramite un concessionario, solitamente è il loro ufficio a occuparsi della pratica; tuttavia, in caso di compravendita tra privati, è l’acquirente che deve occuparsi di richiedere il passaggio di proprietà.
La procedura deve essere completata entro 60 giorni dalla data dell’acquisto del veicolo.
Il Costo del Passaggio di Proprietà Auto 2024
Il passaggio di proprietà auto comporta alcuni costi fissi e altri variabili.
I costi fissi includono:
- 16 euro per l’imposta di bollo relativa al rilascio del Documento di circolazione
- 32 euro per l’imposta di bollo necessaria alla trascrizione presso il PRA
- 16 euro per la marca da bollo necessaria per autenticare l’atto
- 9 euro per le commissioni della Motorizzazione Civile
- 27 euro per le commissioni all’ACI
A questi costi fissi si aggiungono spese variabili come l’Imposta Provinciale di Trascrizione (IPT), che dipende dalla potenza in kilowatt del veicolo e dalla Provincia di residenza dell’acquirente, oltre a eventuali costi aggiuntivi per l’intervento di uffici o di specialisti nella gestione della pratica.
In generale, il costo minimo per un passaggio di proprietà auto si aggira intorno ai 230 euro.
Ad esempio, per effettuare un passaggio di proprietà nella provincia di Milano, il costo parte da circa 270 euro per un veicolo con una potenza di 53 kW, con un IPT di 195 euro. Per un veicolo da 200 kW, invece, il costo sale a 990 euro, di cui 915 euro rappresentano l’imposta provinciale.
Le differenze di prezzo possono dipendere anche dal soggetto che gestisce la procedura. Se la compravendita avviene tramite rivenditori o concessionari, i costi sono inclusi nel prezzo complessivo del veicolo.
In caso di compravendita tra privati, i costi, invece, variano in base all’ente che si occupa della pratica:
- Se gestita presso il PRA, la Motorizzazione o il Comune, il costo è di circa 100 euro.
- Se, invece, la pratica è gestita da ACI o agenzie di pratiche auto, il costo può salire a circa 200 euro.
Il PRA, ovvero il Pubblico Registro Automobilistico, è l’ufficio responsabile della gestione e verifica degli atti di compravendita dei veicoli in Italia, mentre l’ACI, l’Automobile Club d’Italia, è l’ente pubblico che si occupa delle questioni relative alla circolazione stradale.
Quando si acquista un veicolo usato presso una concessionaria o un rivenditore autorizzato, sono solitamente loro a gestire le pratiche relative al passaggio di proprietà, con i costi inclusi nel prezzo totale da corrispondere per il mezzo o richiesti separatamente.
Nel caso di una compravendita tra privati, è, invece, responsabilità dell’acquirente richiedere il passaggio di proprietà e coprire tutti i costi a esso associati.
La minivoltura, o mini passaggio di proprietà, riguarda, invece, la vendita di un veicolo da parte di un privato a una concessionaria. Questa procedura esonera il venditore da ogni responsabilità riguardante il veicolo durante il periodo in cui esso rimane in concessionaria in attesa di essere venduto.
Il costo della minivoltura è di circa 70 euro, inferiore, quindi, al normale passaggio di proprietà auto, poiché non si paga l’imposta al PRA e si riducono le commissioni ACI. Tuttavia, i documenti richiesti restano gli stessi.
Se ti stai chiedendo dove costa meno fare il passaggio di proprietà auto, come abbiamo visto, il prezzo può variare a seconda della Provincia di residenza e queste ultime hanno la facoltà di incrementare l’importo minimo fino al 30%. Tuttavia, nelle Province di Aosta, Trento e Bolzano non sono previsti aumenti.
Come si Paga il Passaggio di Proprietà Auto?
Se effettui il passaggio di proprietà presso l’ACI o in un’agenzia di pratiche auto, potrai pagare direttamente sul posto, solitamente con contanti o carte di debito.
Al contrario, se ti rivolgi alla Motorizzazione civile o agli uffici del PRA, sarà necessario utilizzare i bollettini precompilati ed effettuare il pagamento presso un ufficio postale. In questo caso, è importante conservare le ricevute di pagamento in modo da presentarle agli enti competenti al momento della consegna delle varie pratiche.
È bene ricordare che, nel caso in cui il passaggio di proprietà non venga registrato presso il PRA, si rischia di incorrere in una sanzione che può arrivare fino a 727 euro.
Dove si Effettua il Passaggio di Proprietà Auto?
È possibile richiedere il passaggio di proprietà presso gli Sportelli Telematici dell’Automobilista (STA) presenti in vari enti, tra cui:
- L’ACI
- Il PRA
- La Motorizzazione Civile
È anche possibile rivolgersi a enti terzi e agenzie specializzate in pratiche auto, dove la procedura sarà più veloce, ma con un costo maggiore.
Al momento, non è ancora possibile richiedere il passaggio di proprietà auto online. Tuttavia, puoi accelerare alcune operazioni prenotando alcuni servizi tramite internet.
I Documenti Necessari per il Passaggio di Proprietà Auto
Per completare il passaggio di proprietà auto, i documenti necessari sono:
- L’atto di vendita autenticato presso il PRA
- Il certificato di proprietà del veicolo
- La carta di circolazione
- Una copia del documento di identità e del codice fiscale
- Il modulo TT2119, disponibile per il download sul Portale dell’Automobilista
L’atto di vendita del veicolo e il passaggio di proprietà devono essere autenticati presso gli uffici dell’anagrafe del Comune o presso il PRA, tramite l’applicazione di una marca da bollo.
Come Effettuare il Passaggio di Proprietà Auto in Caso di Decesso?
La proprietà di un veicolo può essere trasferita anche in caso di decesso di un parente. Questa procedura è necessaria per poter utilizzare o eventualmente vendere un mezzo ereditato.
La procedura da seguire differisce dal tradizionale trasferimento di proprietà, poiché richiede innanzitutto l’accettazione dell’eredità. Le modalità variano a seconda che vi sia un unico erede o più eredi coinvolti.
Una volta completato il passaggio di proprietà, sarà necessario provvedere anche al pagamento del bollo auto a nome del nuovo proprietario.
Se c’è un solo erede, la procedura prevede i seguenti passaggi:
- L’accettazione dell’eredità attraverso la firma di un atto ufficiale
- La registrazione dell’atto presso il Pubblico Registro Automobilistico (PRA)
- La richiesta di aggiornamento della carta di circolazione presso la Motorizzazione Civile
L’accettazione dell’eredità può essere formalizzata con un atto pubblico o una scrittura privata, solitamente redatti dal notaio o dall’ente che si occupa delle pratiche di successione.
La richiesta di registrazione della successione al PRA deve essere presentata entro 60 giorni dall’accettazione dell’eredità. È possibile effettuare questa operazione presso gli uffici della Motorizzazione civile o dell’ACI, che invieranno la documentazione al PRA.
Oltre all’atto di accettazione, sarà necessario presentare:
- Il certificato di proprietà attuale del veicolo
- La carta di circolazione
- Il modulo TT2119 per l’aggiornamento del documento di circolazione
- Il modello NP3B per fornire i dati anagrafici del defunto
- Il documento d’identità dell’erede che richiede la registrazione
Al termine della procedura, verrà rilasciato il Documento unico di circolazione (DUC) aggiornato.
Ricordiamo che un’auto intestata a una persona defunta non può circolare fino a quando il passaggio di proprietà non sarà completato al PRA e la carta di circolazione non sarà aggiornata.
Se ci sono più eredi, la procedura prevede alcuni ulteriori passaggi:
- È necessario stabilire chi sarà il nuovo proprietario del veicolo
- L’atto di accettazione dell’eredità dovrà essere firmato da tutti gli eredi
- Gli eredi dovranno cedere le loro quote al destinatario designato, tramite un atto di vendita ufficialmente registrato
- Solo dopo questi passaggi, l’erede designato potrà richiedere la registrazione al PRA presso l’ACI o la Motorizzazione civile
Il passaggio di proprietà auto in caso di un parente defunto prevede anch’esso dei costi fissi:
- 10,20 euro per i diritti del Dipartimento dei Trasporti Terrestri
- 16 euro per l’imposta di bollo relativa al rilascio del Documento di circolazione
- 48 euro per l’imposta di bollo per la trascrizione al PRA
- 27 euro per le commissioni all’ACI
A questi si aggiunge l’imposta provinciale di trascrizione, che varia in base alla Provincia di residenza.
Passaggio di Proprietà Auto tra Familiari: Come Procedere?
Anche se intendi regalare un veicolo a un tuo familiare, come un figlio o il coniuge, è necessario completare la procedura di passaggio di proprietà auto. Questo tipo di trasferimento è una cessione gratuita, in cui il proprietario attuale non richiede un pagamento in cambio del veicolo.
La cessione può avvenire attraverso:
- Comodato d’uso
- Donazione
Il comodato d’uso consiste nel mettere a disposizione il veicolo per un periodo di tempo determinato, che deve essere almeno di 30 giorni. Ad esempio, se desideri donare un’auto usata, puoi optare per un comodato d’uso della durata di 20 anni, tenendo conto che la durata della vita del veicolo non supererà tale periodo.
Per autenticare il comodato d’uso, è necessario registrarsi presso la Motorizzazione Civile come intestatario temporaneo del veicolo entro 30 giorni dall’inizio del comodato. Tuttavia, se il comodato è concesso a un familiare convivente, la registrazione non è obbligatoria, mentre dovrà essere effettuata se il destinatario del comodato risiede altrove.
Ad esempio, se una moglie concede in comodato d’uso la sua auto al marito convivente, non sarà necessaria la registrazione. Se, invece, la stessa auto viene concessa in comodato al figlio che vive in un’altra località, sarà necessario seguire la procedura di registrazione.
Una volta registrato il comodato, è necessario inviare alla Motorizzazione ulteriori documenti:
- La richiesta di modifica dell’intestatario del veicolo utilizzando il modulo TT2119
- Una dichiarazione sostitutiva di atto notorio del proprietario del veicolo
- Copia dei documenti di identità del cedente e del ricevente
Dopo aver ricevuto la comunicazione, la Motorizzazione invierà un tagliando da applicare sulla Carta di circolazione, che conterrà:
- I dati anagrafici e la residenza della persona che ha ricevuto il veicolo in comodato
- La data di scadenza del comodato d’uso
- La dicitura “Intestazione temporanea per comodato d’uso”
Anche la donazione comporta il trasferimento della proprietà che può essere effettuata autonomamente.
Questo tipo di cessione gratuita è utilizzata, ad esempio, quando un genitore dona il proprio veicolo a un figlio o per semplificare il trasferimento di proprietà tra coniugi.
Entrambe le parti dovranno recarsi presso gli uffici dell’ACI o della Motorizzazione Civile e presentare:
- Una scrittura privata autenticata che attesti la donazione
- Il certificato di proprietà
- Una copia di un documento di identità valido
- Il modello NP3C, scaricabile dal sito dell’ACI
Come nella procedura standard di passaggio di proprietà, anche per la donazione e il comodato d’uso sono previsti dei costi legati a imposte e alla documentazione.
Per la donazione, le spese includono:
- 20 euro per l’autenticazione della scrittura privata (se effettuata presso il Comune di residenza)
- 30 euro per le commissioni all’ACI
- 16 euro per il rilascio del Documento di circolazione
- 16 euro di imposta di bollo
- L’imposta provinciale di trascrizione, variabile a seconda della Provincia
Per il comodato d’uso, i costi comprendono:
- 16 euro di imposta di bollo
- 10 euro per i diritti di Motorizzazione
La mancata registrazione del comodato d’uso può comportare una multa che va da 728 a 3.636 euro.
In conclusione, il passaggio di proprietà auto è una procedura obbligatoria per garantire la corretta titolarità di un veicolo, sia che si tratti di un acquisto, di una cessione gratuita o di un’eredità. Che tu stia comprando un’auto usata, trasferendo un veicolo tra familiari o gestendo una successione, seguire queste indicazioni ti aiuterà a completare la modifica dell’intestazione del mezzo in modo conforme alle normative.
