Primo bollo auto: pagamento, sospensione e proroghe | EUROCOC
Quando si acquista un nuovo veicolo ci sono tutta una serie di pratiche burocratiche da compiere, come l’immatricolazione, la richiesta del libretto e il pagamento del primo bollo auto.
Il bollo auto è una tassa automobilistica con scadenza annuale, tuttavia, nel caso del primo versamento, sono presenti alcune regole aggiuntive da dover seguire di cui forse non tutti gli automobilisti sono a conoscenza.
Che cos’è il Primo Bollo Auto?
Il primo bollo auto è una tassa obbligatoria prevista dalla legge per il possesso di un mezzo che deve essere corrisposta con cadenza annuale da parte degli automobilisti.
Siccome si tratta di una tassa sul possesso e non sulla circolazione, il primo bollo deve essere versato per qualsiasi tipologia di veicolo, anche se dopo averlo acquistato lo si tiene fermo in garage senza farlo circolare su strade pubbliche.
Nel momento in cui si acquista una nuova vettura la prima scadenza da tenere a mente è proprio il termine di pagamento del primo bollo auto. Esso, infatti, deve avvenire entro l’ultimo giorno del mese di immatricolazione.
Tuttavia sono presenti alcune eccezioni: se l’immatricolazione è avvenuta durante gli ultimi dieci giorni del mese, potrai procedere con il pagamento entro l’ultimo giorno del mese successivo.
Ovviamente, oltre al pagamento del primo bollo, contestualmente all’acquisto di un nuovo veicolo si dovrà procedere a ulteriori adempimenti burocratici, come l’iscrizione al PRA (Pubblico Registro Automobilistico) e la sottoscrizione di una polizza assicurativa per la responsabilità civile (RCA).
Come posso conoscere la data di immatricolazione del mio veicolo? Basta semplicemente prendere visione del libretto di circolazione in cui tale dato è chiaramente indicato.
Il pagamento deve essere effettuato a partire dal primo mese di immatricolazione e il canone relativo al primo mese deve sempre essere versato per intero anche se l’auto è stata immatricolata l’ultimo giorno.
Come e Dove si effettua il Pagamento del Primo Bollo Auto?
Il primo pagamento del bollo auto può essere effettuato con diverse modalità:
- Da casa collegandosi al sito dell’Agenzia delle Entrate o al sito dell’ACI (Automobile Club Italia);
- Mediante il servizio di PagoPa o tramite l’home banking del proprio istituto di credito;
- Fisicamente recandosi presso uno degli uffici territoriali dell’ACI.
Ricordiamo che, in alcune regioni, se ci si registra presso l’apposito portale e si abilita l’addebito del bollo sul proprio conto corrente (domiciliazione bancaria) si ha diritto allo sconto del 15%, ma generalmente ciò vale solo a partire dal secondo anno di pagamento.
Per quanto riguarda l’entità del pagamento, se il veicolo viene acquistato e immatricolato nei mesi di dicembre, aprile o agosto, devi necessariamente procedere al versamento della quota per l’intero anno.
Se si acquista e si immatricola, invece, il mezzo in un mese diverso, è possibile per il primo bollo auto richiedere il frazionamento. In questo caso, l’importo da pagare sarà ridotto in base al numero di mensilità incluse sulla base del mese di immatricolazione del veicolo.
Il frazionamento del primo bollo auto viene calcolato effettuando una moltiplicazione tra l’importo annuale da versare per il numero di mesi restanti all’interno dell’anno in corso e dividendo il tutto per 12.
Poniamo il caso in cui un autoveicolo sia stato acquistato e immatricolato a settembre. In questo caso, non rientrando nelle casistiche dei mesi di dicembre, aprile o agosto, si può procedere con il frazionamento. Se la tassa annuale fosse pari a 200 euro, l’importo da corrispondere per il primo bollo auto frazionato verrebbe calcolato nel seguente modo:
(200 euro * 4 mesi (da settembre a dicembre))/12 = 66,67 euro
Per poter effettuare il pagamento del primo bollo auto devi avere a disposizione esclusivamente la carta di circolazione o libretto del veicolo per cui devi effettuare il versamento. Infatti, all’interno di questo documento sono riportati tutti i dati necessari da immettere nel sistema per procedere con l’operazione e per il calcolo della cifra da corrispondere.
Successivamente, per i seguenti pagamenti annuali non sarà più necessario nemmeno il libretto, ma solamente la ricevuta del precedente versamento in quel momento in scadenza.
Qual è la Scadenza del Primo Bollo Auto?
Come accennato sopra, il primo bollo auto deve essere versato entro l’ultimo giorno del primo mese di immatricolazione, a meno che il veicolo non venga immatricolato negli ultimi dieci giorni del mese. In quest’ultimo caso, la scadenza per il versamento è prorogata all’ultimo giorno del mese successivo.
Inoltre, nel caso in cui la data di acquisto e la data di immatricolazione siano avvenute in mesi diversi, ai fini del pagamento del bollo, prevale la data in cui è stato acquistato il veicolo.
Il bollo auto ha validità annuale e successivamente dovrà essere corrisposto ogni 12 mesi dal momento del primo pagamento. Questa scadenza non si applica solamente ai residenti in Lombardia e in Piemonte in cui i termini di pagamento da rispettare sono i seguenti:
- entro il 31 maggio se il bollo scade ad aprile;
- entro il 30 settembre se il bollo scade ad agosto;
- 20 gennaio del successivo anno se il bollo scade a dicembre.
Eccezioni ed Esenzioni al Pagamento del Primo Bollo Auto
Trattandosi di una tassa locale, ogni Regione può imporre delle normative specifiche valide all’interno del relativo territorio.
Vi sono, poi, delle esenzioni che possono ridurre l’importo da corrispondere oppure esentare dal pagamento:
- Le auto completamente elettriche sono esentate dal pagamento del bollo auto per i primi cinque anni.
- Le auto ibride in molte Regioni hanno diritto a degli sconti sulla tassa fino al 50% dell’importo.
- Vi sono anche delle agevolazione per le auto storiche immatricolate da almeno 30 anni.
Questo era tutto ciò che c’era da sapere sul primo bollo auto in caso di acquisto di un nuovo mezzo. Ricordiamo che nel caso di acquisto di un auto all’estero, essa deve essere immatricolata nuovamente in Italia e, per effettuare tale procedura, l’ufficio della Motorizzazione Civile ti richiederà il Certificato di Conformità del veicolo. Tale documento certifica il pieno rispetto delle norme di omologazione previste a livello europeo e il modo più veloce e semplice per ottenerlo è rivolgendosi ad un portale specializzato, come EUROCOC.
Si prega di notare che la nostra società si occupa solamente di poter fornire i Certificati di Conformità. Per l’immatricolazione di veicoli in Italia, consigliamo di contattare il nostro partner – Agenzia Pratiche Auto – Studio di Consulenza Automobilistica Agenzia Gamma.